Venerdì 20 giugno si è svolta ad Arenabianca di Montesano sulla Marcellana la seconda edizione della Festa dell’Accoglienza, iniziativa voluta dalla Cooperativa sociale Il Sentiero e dall’amministrazione comunale per celebrare la Giornata mondiale del Rifugiato, istituita il 4 dicembre 2000 dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite.
«È un’occasione che ogni anno -dice il presidente Fiore Marotta- ci consente di far conoscere progetti, persone, storie, attività dei nostri progetti SAI»
La Festa dell’Accoglienza ha avuto tra i protagonisti i giovani migranti accolti nel progetto SAI MSNA di Padula che vede proprio a Montesano sulla Marcellana la presenza di 2 strutture “Un sentiero di Stelle” e “Peter Pan”.
« È stata una serata molto importante – dice Rosa Petraglia referente e coordinatrice dell’èquipe del progetto SAI MSNA che conta 114 posti distribuiti nei comuni di Polla, Atena Lucana ,Montesano sulla Marcellana, Santa Marina, Padula, Sanza, Buonabitacolo- perché ci consente di far conoscere al territorio le storie di accoglienza dei ragazzi che arrivano nelle nostre strutture.»
La Cooperativa Il Sentiero ha allestito in Piazza Mario D’Acunti vari stand espositivi per “raccontare” le attività che vengono svolte nell’ambito dei progetti SAI, quello dei MSNA, e quelli di Atena Lucana e Bellosguardo che vedono invece la presenza di famiglie migranti con minori. Lo stand della ceramica, della sartoria, dei disegni, delle treccine.
La Festa dell’accoglienza fortemente voluta dal Comune di Montesano sulla Marcellana dove l’accoglienza è in atto dal 2013 ha visto i saluti del sindaco Giuseppe Rinaldi.
A esporre numeri e attività della Cooperativa sociale Il Sentiero la vicepresidente Laura Monaco
Tra le testimonianze quella di Hassanatou giovane donna della Guinea che vive son suo figlio Mamadou a Bellosguardo, nell’alta Valle del Calore. A introdurre la sua storia la referente dell’èquipe SAI Lucia Patrone.
Della presenza dei minori stranieri accompagnati ad Arenabianca e del suo valore all’interno della comunità ne ha parlato Don Fernando Barra, parroco della Chiesa Santa Maria di Loreto
L’integrazione sportiva e calcistica di alcuni giovani ospiti del progetto SAI MSNA come Kalil è stata al centro degli interventi di Ivan Musella operatore della Cooperativa Il Sentiero e di Mario Breglia direttore sportivo della squadra Real Montesano.
Tra le realtà che hanno dato il loro contributo alla Festa dell’accoglienza anche l’Associazione La Collina. Il suo presidente Vincenzo D’Acunti ha voluto raccontare l’esperienza dei giovani ragazzi del progetto SAI MSNA nell’organizzazione dell’annuale Sagra della Collina
La serata ha visto l’intervento anche di Mariangela Cestaro referente del progetto SAI di Atena Lucana e di Inna che ha raccontato la sua esperienza in Italia dopo aver lasciato l’Ucraina in guerra.
A concludere Don Vincenzo Federico che ha voluto sottolineare l’importanza e la bellezza di ogni esperienza di integrazione avvenuta sul territorio in ambito sportivo, scolastico, lavorativo.
La serata ha avuto anche momenti dedicati alla lettura, alla musica e al ballo. Il pubblico ha potuto ascoltare la lettura della favola “Elmer L’elefante Variopinto” da parte di Awal.
Durante la serata si sono esibiti anche i ragazzi minori stranieri non accompagnati che stanno frequentando il laboratorio di musicoterapia condotto dall’Associazione Campus APS nell’ambito del progetto Metalli Preziosi 2023.
Sotto la guida di Vittoria Benvenga, i ragazzi hanno suonato, cantato e ballato. La piazza ha accolto anche gli stand gastronomici: pizza, riso e dolci. E un impegno: appuntamento nel 2026 con la terza edizione della Festa dell’Accoglienza.