Progetto MONGOLFIERA

Progetto MONGOLFIERA

IN CORSO. Quando l’aeroplano ancora non c’era volava nel cielo la mongolfiera” cantavano i bambini nel 1975 allo Zecchino d’oro. C’è un progetto di Servizio Civile, attuato dalla Cooperativa Il Sentiero, che si chiama proprio la Mongolfiera ad evocare forse la meraviglia e lo stupore soprattutto dei più piccoli quando, testa all’insù, guardano quel pallone colorato volare su nel cielo. “La Mongolfiera” non poteva non rivolgersi ai bambini e ai ragazzi. Ha preso il via a gennaio scorso. Ha come area di intervento i minori e viene attuato in più sedi. A Sassano, negli spazi della Scuola paritaria “Maria SS. Pellegrina” in sinergia con il progetto “Stare Insieme”. E poi ancora a Padula, presso la Parrocchia Sant’Alfonso Maria de’ Liguori e presso l’oratorio della parrocchia San Giacomo Apostolo a Monte San Giacomo. Qui i bambini fanno i compiti, giocano, colorano cantano sulle note della chitarra e della batteria suonate da Michele, uno dei Volontari che insieme a Michela, Matteo e Marianna si occupano dell’animazione dell’oratorio. Altra sede del progetto “La Mongolfiera” è l’oratorio “Don Bosco” della Parrocchia di Sant’Anna a Sala Consilina. In questo luogo intitolato al fondatore dei Salesiani, al “padre e maestro dei giovani” ogni giorno i Volontari del Servizio Civile e Don Luciano La Peruta accolgono i bambini. È un tempo di formazione e di condivisione, di studio e di gioco. Accade lo stesso a Petina dove il progetto La Mongolfiera trova la sua attuazione presso l’oratorio della Parrocchia San Nicola di Bari. Anche qui, quattro Volontarie, si muovono in uno spazio “dedicato” all’infanzia. Libri, giocattoli, palloncini, pareti colorate. Tutto sembra voler abbracciare l’infanzia. Valentina, Elena, Graziella e Filomena sostengono le attività del doposcuola. Mentre Don Antonio Palma, operatore locale di progetto, accompagna alcuni momenti della giornata con la sua chitarra.

Condividi