Progetto LA BILANCIA DELL’OREFICE

Progetto LA BILANCIA DELL’OREFICE

CHIUSO. Nel 2005, a Sala Consilina, la Caritas diocesana di Teggiano-Policastro promosse la nascita del centro diurno e residenziale “La Bottega dell’Orefice”. Una denominazione che trovò le sue radici nell’omonimo testo teatrale del 1960 scritto da Karol Wojtyla poi diventato Papa Giovanni Paolo II. A luglio del 2016, viene avviato, a Padula, nell’attuale e temporanea sede del centro, il progetto di Servizio Civile “La Bilancia dell’Orefice”. Il progetto è rivolto a 12 persone con disagio psichico, uomini e donne provenienti dall’area del Vallo di Diano. La vita nel centro diurno scorre dal lunedì al venerdì, da mattina fino a pomeriggio. L’esistenza nel centro diurno scorre dal lunedì al venerdì, da mattina fino a pomeriggio. I Volontari del Servizio Civile, affiancano, gli operatori, Lucia, Patrizia, Anna, Federica, Francesco, Nicola nel mettere in pratica piccoli e grandi gesti per favorire l’autonomia personale e la cura del sé. Tante le attività che ruotano intorno alla Bottega dell’Orefice, dalla lavorazione del legno alla creazione di oggetti artigianali come i cestini di paglia. E poi ancora i momenti dedicati alle attività psicomotorie, l’appuntamento settimanale in piscina e le attese e gioiose gite al mare. La parola chiave qui è condivisione: di un raggio di sole sulla panchina, di uno spazio sul divano, di un momento di svago quale può essere una partita a carte. Un lavoro portato avanti a più voci e a più mani grazie anche all’apporto dei volontari del Servizio Civile. Una complessa opera umana rivolta ad un’umanità fragile. Ogni giorno i Volontari sono presenza, conforto, sostegno. Si calano in una realtà dove c’è un confronto continuo con il gruppo di lavoro, dove si acquisiscono competenze, dove si sperimenta se stessi. Ogni giorno, nell’incontro con la salute mentale, toccano con mano la vulnerabilità, gli equilibri di cristallo, le dinamiche della disabilità psichica e sociale.

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