Educatore e mediatore linguistico a scuola: Il progetto SAI di Atena Lucana a sostegno degli alunni ucraini
Si chiama “La scuola verso la cultura multietnica” il progetto educativo /linguistico promosso dal SAI (Sistema di Accoglienza e Integrazione) di Atena Lucana a favore dei bambini ucraini giunti sul territorio del Vallo di Diano e inseriti presso l’Istituto Comprensivo Sala Consilina- Viscigliete- plesso Atena Lucana. Il progetto reso possibile dall’impegno comune di Mariangela Cestaro coordinatrice del progetto SAI Ordinari di Atena Lucana e della docente vicaria nonché assessore alla Pubblica Istruzione Michelina Siciliano, si avvale della presenza di un educatore e di un mediatore /facilitatore linguistico e si pone quale obiettivo il sostegno alle istituzioni scolastiche per fronteggiare le difficoltà di comunicazione tra la Scuola e gli alunni stranieri.
«Questa iniziativa- dice Mariangela Cestaro – vuole apportare un prezioso aiuto nella quotidianità scolastica. Gli operatori impegnati collaborano con gli insegnanti per superare l’iniziale ostacolo comunicativo, affrontare e superare eventuali vulnerabilità relative alla loro diversa provenienza culturale, facilitando l’inserimento nel gruppo classe. La presenza di un mediatore linguistico nel contesto scolastico favorirà anche l’incontro tra scuola e famiglia »
«Grazie alla disponibilità, alla responsabilità e all’impegno di tutti gli operatori scolastici –afferma Patrizia Giovanna Pagano la Dirigente Scolastica dell’Istituto Comprensivo di Sala Consilina-Viscigliete – siamo pronti ad accogliere i nuovi alunni giunti in Italia dall’Ucraina. Ringraziamo l’Amministrazione comunale di Atena Lucana e la Cooperativa sociale Il Sentiero, da sempre attente alle difficoltà dei minori, soprattutto stranieri. Con loro abbiamo realizzato importanti interventi di mediazione culturale e di supporto psicologico nei confronti dei bambini e delle loro famiglie. Vorrei inoltre sottolineare con sincero apprezzamento il comportamento delle famiglie ucraine, in particolare delle mamme, che hanno affidato da subito con fiducia alla scuola i loro ragazzi. Sapremo con gioia assolvere al nostro ruolo che è divenuto quanto mai prezioso per i nostri giovani e per tutti noi. Dalla cultura e dalla conoscenza nasce infatti il rispetto ; nel rispetto affondano le radici della pace che tutti insieme desideriamo riconquistare»
«Il Comune di Atena Lucana quale ente attuatore del progetto SAI – dichiara il sindaco Luigi Vertucci- ritiene di fondamentale importanza in questo momento storico contribuire al processo di inclusione dei profughi provenienti dall’Ucraina. Questo progetto è l’esempio di come enti locali, terzo settore e istituzioni scolastiche possano sinergicamente affrontare il tema dell’accoglienza in atto sul nostro territorio. »