Scuola e Accoglienza: l’integrazione dei minori stranieri non accompagnati
Si è svolta presso la Biblioteca parrocchiale “Mons. Antonio Pascale” nella frazione Arenabianca di Montesano sulla Marcellana la consegna degli attestati di Licenza di scuola secondaria di primo grado e del corso artistico “Dentro la tela della vita” agli 8 ragazzi ospiti del progetto di accoglienza SAI per minori stranieri non accompagnati.
Presenti all’iniziativa Don Fernando Barra, parroco della Chiesa Santa Maria di Loreto di Arenabianca, Don Vincenzo Federico parroco della Chiesa Sant’Alfonso Maria de’ Liguori di Padula, Giuseppe Rinaldi sindaco di Montesano sulla Marcellana, Rosa Petraglia referente Progetto SAI MSNA e Tina Pepe assistente sociale del progetto SAI MSNA .
La consegna degli attestati conseguiti presso l’Istituto Omnicomprensivo di Montesano sulla Marcellana è stata preceduta da qualche riflessione sull’importanza della scuola quale strumento di integrazione. «Stiamo vivendo un incontro tra popoli e culture – ha detto Don Vincenzo Federico- voi ragazzi avete incontrato persone che ogni giorno vi aiutano a comprendere. Questo territorio è stato capace negli anni di accogliere e riconoscere e oggi è umanamente più ricco».
Don Fernando ha esortato i ragazzi a proseguire il percorso di conoscenza. «Sarebbe bello conoscere ad una ad una le vostre storie. Scrivete le vostre storie di vita». Un’idea immediatamente accolta dall’èquipe multidisciplinare che ha manifestato la volontà di un progetto in collaborazione con la Biblioteca parrocchiale che possa attraverso la scrittura documentare l’accoglienza in atto nella piccola frazione di Arenabianca.
Parole di esortazione e di incoraggiamento anche da parte del primo cittadino che ha riconosciuto l’importanza della scuola nel processo di integrazione. «Il nostro territorio ha sempre partecipato all’accoglienza di ragazzi come voi e siamo orgogliosi di risultati come quelli di oggi. Conoscere la lingua italiana è fondamentale per poi affacciarsi al mondo del lavoro »
I ragazzi che hanno ricevuto la licenza di scuola secondaria di primo grado sono stati si chiamano Shakil, Burhan, Bappi, Shaon, Nadim, Bayjid, Polash, Abib.
I ragazzi, nei mesi scorsi hanno anche seguito il corso di arte “Dentro la tela della vita” tenuto da Maya Bianco presidente dell’Associazione artistica e culturale Hobbylandia Creativity e La piccola Biblioteca Atlantide Il Rifugio del Libro. Il progetto socio educativo artistico culturale svolto ha portato nei mesi scorsi i ragazzi a descrivere la loro storia di vita, il loro paese, il viaggio fino in Italia. Attraverso le tele, i colori, e materiali poveri come panno carta, fil di ferro, ognuno ha rappresentato la propria essenza di vita.
Le tele verranno donate ad enti ed associazioni del terzo settore del territorio del Vallo di Diano.
I giovani migranti che da oltre un anno vivono ad Arenabianca hanno donato al Comune di Montesano sulla Marcellana e alla Parrocchia Santa Maria di Loreto dei piatti di ceramica e delle brocche donati realizzati da loro nell’ambito del progetto “ Mani Arcobaleno”.