Nasce “Il Sentiero Smart Room: la piattaforma dedicata alla formazione a distanza per i volontari del Servizio Civile Universale
Al via la piattaforma “Il Sentiero Smartroom” per la Formazione a Distanza dei Volontari del Servizio Civile Universale. L’iniziativa, sviluppata dalla Cooperativa sociale Il Sentiero con sede a Teggiano, nasce dalla necessità di continuare a garantire- nel rispetto delle misure di contenimento del contagio da Covid 19 – la formazione dei 438 Volontari del Servizio Civile attualmente in servizio.
«L’emergenza sanitaria in atto – spiega la dott.ssa Laura Monaco Coordinatrice del Servizio Civile- ci ha imposto di doverci adeguare all’attuale situazione e quindi ad impedire forme di assembramento che si verificherebbero con la formazione in aula. Da qui l’idea di creare in maniera sperimentale una piattaforma per la Formazione a Distanza che utilizzeremo in questa fase ma sicuramente anche successivamente magari come metodo complementare a quello “in presenza”».
Come funziona la piattaforma www.sentierosmartroom.it? I volontari ricevono un nome utente e una password utili ad accedere alla loro area personale. Possono dunque fruire dei contenuti in modo flessibile gestendo il proprio fascicolo e visionando le video- lezioni strutturate per moduli formativi. Il programma di apprendimento attiene ad un ventaglio di argomenti afferenti alle linee guida dettate dal Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale. Un percorso di conoscenza che vede tra i vari temi quello della Cittadinanza attiva, l’evoluzione del Servizio Civile divenuto oggi Universale, il concetto di Patria e di Difesa non armata e non violenta, il tema della Protezione Civile. Le video lezioni sono realizzate dai formatori accreditati e da esperti in discipline psicologiche e giuridiche.
La Cooperativa Il Sentiero, presieduta dal Dott. Fiore Marotta, è ente capofila di 22 progetti di Servizio Civile attuati in sinergia con enti locali e realtà del terzo settore. I progetti sono stati avviati a gennaio 2020 sui territori del Cilento, Vallo di Diano, Alburni, Golfo di Policastro.
In seguito all’ emergenza sanitaria, a marzo i progetti sono stati sospesi per essere poi riavviati nei primi giorni di aprile.