Mater Calendario 2019 “Donne e Madri Migranti”, Venerdì 15 Febbraio la presentazione ad Atena Lucana
Si chiama “Mater” l’opera fotografica che racconta la vita e la maternità delle donne migranti di Atena Lucana, Bellosguardo, Roccadaspide, Sacco, Santa Marina.
“Mater” corredato dal calendario 2019 è un viaggio nei luoghi e nelle realtà di accoglienza. Un progetto fotografico che ha visto la partecipazione di 21 donne e di 36 bambini, provenienti dalla Nigeria, dal Mali, dalla Costa d’Avorio, dalla Siria, dal Pakistan. Bambini sbarcati in Italia o arrivati attraverso i corridoi umanitari o i programmi di reinsediamento. Bambini nati negli ospedali di Polla, di Sapri, di Battipaglia, Salerno.
Un percorso di conoscenza del fenomeno migratorio attraverso uno sguardo diretto e specifico sulle donne migranti e sulla loro condizione di madri. Le foto sono accompagnate da brevi descrittivi sulla realtà di accoglienza in atto sui territori: gli inserimenti scolastici, i laboratori di formazione, le attività di animazione, i tirocini formativi.
“Mater” è stato realizzato dalle Cooperative Sociali Il Sentiero, Tertium Millennium e l’Opera di un Altro con la partecipazione dei Comuni di Atena Lucana, Bellosguardo, Roccadaspide, Sacco e Santa Marina titolari dei progetti Sprar. (Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati).
Ad aprire il calendario 2019 il testo del poeta e scrittore Davide Rondoni.
La presentazione di “Mater” si svolgerà Venerdì 15 febbraio 2019 alle ore 16,30 presso l’Auditorium “Attilio Cirillo” ad Atena Lucana.
L’evento vedrà la lettura scenica del testo di Davide Rondoni a cura dell’attore e regista Egidio Carbone.
Saranno presenti Luigi Vertucci sindaco di Atena Lucana, Giuseppe Parente sindaco di Bellosguardo, Franco Latempa Sindaco di Sacco, Gabriele Iuliano sindaco di Roccadaspide e Giovanni Fortunato sindaco di Santa Marina.
Dopo i saluti di Don Vincenzo Federico, interverranno Vincenzo Napoli, sindaco di Salerno e Domenica Orofino sindaco di Fardella.
«Mater – dice Don Vincenzo Federico – è un’opera che racchiude la sinergia, l’impegno condiviso tra istituzioni e terzo settore, una testimonianza concreta dell’accoglienza in atto che vede la presenza di tante famiglie con bambini. Ci sono belle e significative esperienze di integrazione sui territori grazie al lavoro dei Comuni, del privato sociale, della scuola e del mondo dell’imprenditoria».
Teggiano, 13 Febbraio 2019