Continua il percorso di integrazione avviato dalle cooperative sociali Il Sentiero, Tertium Millennium e L’Opera di un Altro per i migranti richiedenti asilo accolti nei centri di accoglienza straordinaria (CAS)e nelle strutture Sprar (Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati).

Mercoledì 9 maggio, 51 giovani migranti richiedenti protezione internazionale, ospiti dei Cas di Sanza (,Il Gabbiano e Villa Eboli) del Cas di Morigerati, della struttura Sprar di Padula, hanno ottenuto l’attestato di conoscenza della lingua italiana (Livello A2) rilasciato dal Centro Provinciale di Istruzione per Adulti (CPIA) Sede Associata di Vallo della Lucania.

La cerimonia di consegna si è svolta presso il Centro di Accoglienza Il Gabbiano a Sanza alla presenza di Don Vincenzo Federico, del Sindaco Vittorio Esposito,  del docente Aniello D’Angelo, delle referenti di struttura Antonella Lombardi, Rosita Petrizzo e Antonella Polito.

« La conoscenza, l’istruzione – dice Don Vincenzo Federico-  sono opportunità formative che consentono a queste persone di affrontare con più facilità il contesto socio-lavorativo. La consegna di questi attestati dimostra l’efficacia di una rete di sostegno tra istituzioni e privato sociale necessaria per l’inclusione dei migranti».

 A ricevere l’attestato anche alcuni minori stranieri non accompagnati ospiti delle comunità alloggio di Arenabianca e delle strutture afferenti allo Sprar Minori di Padula.

Presenti anche il Vescovo della Diocesi di Teggiano-Policastro Mons. Antonio De Luca e il Direttore della Caritas Don Martino De Pasquale.

Nelle ultime settimane hanno ottenuto la certificazione A2 anche i beneficiari del progetto Sprar di Santa Marina e i migranti richiedenti asilo del Cas di Palinuro.

Stè.Mar.